Illustrazione di copertina: Robert Ecoiffier Revisione e diteggiatura di Augustin Pesnon
Gli incanti delle melodie di Adrien Politi sono ben noti ai nostri giovani chitarristi: una semplicità apparente che rappresenta un punto chiave nelle nostre missioni di insegnamento e trasmissione. L'opera è qui valorizzata dal suo amore per la chitarra. Questa composizione è una musica altamente pedagogica, che mette in evidenza con piacere alcuni degli obiettivi tecnici indispensabili alla fine del ciclo 2: polifonia, legato, arpeggi, terze e seste, accordi di 4 e 5 suoni, posizioni alte e barré.
1. Romanza: Un tema sognante in arpeggio. Facile da affrontare per un inizio ciclo 2, gli esperti apprezzeranno il lavoro polifonico e i primi accenni di terze e seste. 2. Musette: Un momento musicale allegro. Il ritmo è fondamentale. Il lavoro della mano destra si affronta nell'uguaglianza del suono della ripetizione delle dita. I primi accordi a 3 suoni prendono forma in alcuni spostamenti ben studiati verso la fine del ciclo 2. 3. Elegia: Questo terzo movimento è riservato a studenti avanzati o di terzo ciclo. Se la prima parte offre un lento di profonda malinconia, la seconda espone un tremolo vivace e sottile. 4. Arabesque: Vero inno alla pedagogia per chitarra, il tema proposto rimane piacevolmente impresso. Gli studenti del secondo ciclo si concentreranno sull'uso corretto del fermo durante i passaggi monodici e sul rispetto attento della diteggiatura della mano destra per far emergere le linee melodiche.
Il compositore ci offre qui un testo efficace, come una fiaba musicale, il musicista è portato a percorrere un arboreto di sensazioni che, senza dubbio, troverà un posto d'onore presso i nostri studenti.