Pantomime, per pianoforte a 4 mani e dispositivo elettronico stereo, è concepito come un sogno, una passeggiata, un percorso iniziatico che si svolge tra il momento in cui il bambino deve andare a dormire e quello in cui si sveglia. Questi sogni notturni, popolati da personaggi diversi, fantastici, grotteschi, poetici, hanno un’evoluzione costante, facendolo passare attraverso paesi talvolta meravigliosi, talvolta spaventosi, e stati che vanno dalla calma alla passione, dalla gioia alla paura. Poi, quando la danza diventa furia, arriva il momento di tornare alla realtà.
L’opera si presenta come una serie di quadri pensata secondo una progressione pedagogica, accessibile già dalla fine del primo ciclo di pianoforte (circa il quarto anno secondo le norme usuali nei conservatori) fino ai livelli preprofessionali:
La Pantomima non è solo un’evocazione musicale, è anche percepibile nella messa in scena e nelle modalità di esecuzione richieste agli interpreti, poiché ogni quadro richiede a uno o all’altro, talvolta a entrambi, l’uso non convenzionale dello strumento (diverso dal suonare sulla tastiera). Così trasformati in marionette, i pianisti investono allora un materiale sonoro totale eppure dedicato unicamente al pianoforte (senza preparazioni né altri artifici), creando un universo ripreso e sviluppato dalla parte elettronica con cui dialogano.
Tutti i file elettronici necessari sono disponibili per il download tramite il nostro sito www.edu.billaudot.com (versioni con clic per il lavoro, a varie velocità, in quadrifonia per un concerto, player?). Questi file devono essere attivati con precisione quando il simbolo corrispondente appare nella partitura.
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