Tutti conoscono l’immensa qualità pedagogica dei 48 studi di Franz Wilhelm Ferling, tanto che oggi fanno parte dei programmi di studio per sassofono in tutto il mondo. Composti originariamente per oboe nel 1831, adattati al sassofono e utilizzati nel 1942 da Marcel Mule, sono diventati un pilastro della didattica dello strumento.
Quando facevo lavorare questi studi nella mia classe al conservatorio, la preoccupazione non era solo risolvere la difficoltà tecnica di esecuzione, ma anche dare allo studente una visione musicale completa. È per questo motivo che ho sentito la necessità di creare una parte per pianoforte al fine di far comprendere meglio l’aspetto armonico e formale di queste opere, e anche di trasformare questi studi in vere e proprie composizioni da concerto. Mi sono sforzato di rispettare lo stile « bel canto » di autori come Bellini, Donizetti e Rossini. Inoltre, mi sono volontariamente astenuto da qualsiasi movimento metronomico, sperando che il carattere dell’accompagnamento pianistico suggerisse la velocità di ogni studio.
Dedico questi studi a Claude Delangle che ringrazio particolarmente per avermi incoraggiato a portare avanti questo progetto certamente appassionante ma di lunga durata.
Non posso fare a meno di pensare a Charles Gounod che, 135 anni fa, creò il sublime Ave Maria sovrapponendo la sua melodia al Preludio n° 1 del primo libro del Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach. Nel caso presente, un tedesco ha composto queste melodie sulle quali, 180 anni dopo, un italiano compone l’armonizzazione per pianoforte che un editore francese decide di pubblicare. Un tedesco, un italiano e un francese: l’Europa, in verità! Gaetano DI BACCO
Riferimento contrassegnatoGB9596
Accessori connessi
I MUSICISTI HANNO ACQUISTATO ANCHE QUESTI ACCESSORI!