I maestri del violino ci hanno lasciato in eredità numerosi libri di studi e capricci notevoli. Ma la stessa abbondanza di questa preziosa eredità fa sì che una parte importante di essa rimanga senza profitto, perché è impossibile per gli allievi acquisire o studiare queste poche migliaia di studi sparsi in cinquanta grandi volumi. Tuttavia, molto spesso, questi studi non sono classificati in modo progressivo. Frutto di un'ispirazione che lo spirito pedagogico non poteva sempre dominare o guidare come avrebbe voluto, i primi studi si rivolgono talvolta agli allievi che coniugano ancora i loro primi spostamenti con le più facili battute d'arco, mentre gli ultimi sono sempre di difficoltà trascendente. Qualunque siano gli studi scelti, una volta superato il primo passo, gli allievi devono compiere grandi sforzi per realizzare imperfettamente e a movimenti divisi difficoltà che sono al di là delle loro capacità. Il risultato di ciò è: una considerevole perdita di tempo e talvolta anche molto scoraggiamento. Ne consegue in ogni caso che, invece di praticare cinquanta o sessanta studi di capriccio in un anno, gli allievi riescono a malapena a studiarne trenta. È il desiderio di rimediare a questi molteplici inconvenienti che ci ha spinto a realizzare il presente lavoro e, per compierlo, a cercare nelle più grandi opere dei maestri gli elementi più adatti a garantire rapidamente ai giovani violinisti il meccanismo più completo della mano sinistra e dell'arco. Questi elementi estremamente numerosi e diversi, scelti nelle vecchie edizioni, sono stati riesaminati, digitati e talvolta le sfumature (nuances) da noi impostate con la massima cura, quindi classificati per gradi dal secondo all'ottavo anno di studio in modo progressivo. Questi libri di studi non daranno però i loro frutti se il lavoro non sarà regolato dal secondo al quinto anno di insegnamento, da un buon metodo e da esercizi appropriati. Gli studi non possono in realtà, durante questo periodo, sostituire né un metodo né gli esercizi, devono piuttosto essere considerati come una prova ampliata di elementi appresi altrove ma ancora poco assimilati.
it 
