Billaudot BACRI NICOLAS - MEDITATION PASTORALE OPUS 157
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Billaudot BACRI NICOLAS - MEDITATION PASTORALE OPUS 157
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Descrizione
Meditazione pastorale è stata scritta per l'arpa di Isabelle Marie, che desiderava un brano breve e poetico per flauto, viola e arpa.
Serenità, semplicità, arcaismo, ma anche calma e dolcezza, sono il clima in cui il compositore ha lavorato per quest'opera, traendo ispirazione dall'atmosfera delle sue composizioni precedenti più diatoniche. La musica è stata composta pensando a un tipo di descrizione pastorale e psicologica vicina a una poesia immaginaria che poi è stata ritrovata.
Il primo tema, su un motivo pentatonico, è presentato dall'arpa nel registro grave, orientando l'ancoraggio tonale (Mi minore) sulla modalità di La. Dopo una prima frase, una seconda, gemella della prima, ripete ciò che è già stato ascoltato fino a quando il flauto propone una breve frase che sviluppa un elemento motivico conclusivo della prima frase. La viola, seguita dal flauto su un ostinato dell'arpa, ci condurrà verso un quasi secondo tema, che può essere considerato come la vera seconda frase del primo tema.
Il secondo tema, in La minore, è anch'esso pentatonico e annotato Delicatissimo. Dopo la ripresa parziale dell'esposizione, lo sviluppo seguirà una logica motivica molto stretta proponendo al contempo le necessarie variazioni di texture, come un trillo della viola seguito dall'arpa o uno schizzo cromatico fugato proposto dal flauto e dalla viola, splendidamente ignorato dall'arpa che preferisce aprire un dialogo con i suoi due partner prima di perpetuare in modo ostinato due quinte intempestive presentate dalla viola.
La riesposizione presenterà prima il secondo tema in un contesto tonale versatile, polarizzandosi infine su Mi bemolle maggiore, tonalità sulla quale il flauto riesporrà la seconda frase del primo tema, poi la viola la prima, il tutto metamorfosato, che terminerà l'opera nella pace di un'atmosfera vespertina, promessa di una notte calma e tranquilla.