Quando esce "N'importe quoi" nel 1988, Florent Pagny viene subito proiettato in cima al Top 50. Questo primo singolo, scritto e composto dall'artista, segna l'inizio di una carriera costellata di successi. Con la sua voce potente da baritono martin, la sua sensibilità e il suo parlare schietto e senza compromessi, il cantante è riuscito a conquistare un pubblico sempre più vasto e a attraversare i decenni reinventandosi continuamente. Quando non sorprende passando da un registro all'altro con album lirici e altri con accenti latinoamericani, offre cover originali o propone collaborazioni inedite, da Johnny Hallyday a Maître Gims. In questo libro vengono analizzati e raccontati più di trentacinque anni di creazione, disco dopo disco e da vinili a CD. Dopo venti album in studio e più di quindici milioni di dischi venduti, l'artista che rivendica la sua qualità di "messaggero" ha lasciato un segno duraturo nella chanson française e non ha ancora finito di sorprenderci.