Prima incursione in Istanbul Agop con il crash La Sultan da 18. Un successo. Finitura: notevole, ampiamente al livello della concorrenza USA e superiore, a mio avviso, a Meinl. Alternanza molto elegante tra grezzo e lucido. Sonorità: Istanbul essendo piuttosto marchiata jazz, mi aspettavo un piatto più leggero. Non è un A custom, ma neanche extra thin. Nonostante il peso, risponde molto velocemente alla bacchetta, non c'è bisogno di forzare. Bella sonorità grave, un po' trashy. Si spegne relativamente in fretta (non è un problema per me, anzi), curioso alone grave che persiste dopo i colpi (molto debole, impercettibile quando si suona).