Disciplina / Strumento : soli, coro e orchestra Nomenclatura : 4(picc-flA).1(+ca).3(+2clB).2(1cb) / 5.3.3(+1tbB).1 / timp / 3perc / archi Durata : 120' Genere : Contemporaneo Supporto : Partitura Numero di pagine : 251 (atti I e II) + 260 (atto III) (A3) Editore : Lemoine Data di pubblicazione : 10/12/2010 Committente : Opéra National de Paris Prima esecuzione : 28/03/2011 - Parigi, Opéra National de Paris Bastille - Janina Baechle (Anna Akhmatova), Atilla Kiss (Lev Goumilev), Lionel Peintre (Pounine), Varduhi Abrahamyan (Lydia Tchoukovskaïa), Valérie Condoluci (Faina Ranevskaïa), Christophe Dumaux (il rappresentante dell'Unione degli scrittori), Fabrice Dalis (uno scultore, un accademico inglese), Orchestra e Coro dell'Opéra National de Paris, Nicolas Joel (regia), Wolfgang Gussmann (scene e costumi), Hans Toelstede (luci), Patrick Marie Aubert (coro) e Pascal Rophé (direttore) ISBN / ISMN : 9790230988155
Nota
Opera in 3 atti per soli, coro misto e orchestra Solisti : Anna Akhmatova (mezzosoprano) Lev Goumilev (tenore) Pounine (baritono) Lydia (mezzosoprano) Faina Ranevskaia (soprano coloratura) Il Rappresentante (controtenore) Olga (soprano) Uno Scultore, Un Accademico inglese (tenore) Due Studenti, I Commissari (tenore e baritono)
[Quest'opera] lirica [di Bruno Mantovani, dopo L'Autre côté nel 2006, è] ispirata al destino di Anna Akhmatova, una delle più grandi poetesse della storia russa e del XX secolo. "Perché i poeti in tempi di angoscia?" è la domanda che si poneva Hölderlin nella sua elegia Pane e vino, prima che la questione venisse ripresa da Heidegger. Akhmatova pone una domanda leggermente diversa: come può vivere un poeta in tempi di angoscia? Fino a che punto la sua natura di poeta gli permette di essere presente e di agire? Qual è il suo dovere più autentico?