Johann Sebastian Bach Concerto per clavicembalo n. 1 in re minore BWV 1052
Norbert Müllemann (editore)
Johannes Umbreit (Riduzione per pianoforte)
András Schiff (Dita)
Edizione Urtext, Edizione Studien (partitura tascabile), rilegatura in brossura
I concerti per clavicembalo di Bach così amati dai pianisti sono probabilmente trascrizioni di opere originariamente composte per violino. Bach riuscì comunque a trasferire sulla tastiera varie specificità della tecnica del violino con tale raffinatezza che persino la maggior parte dei pianisti contemporanei considera questi concerti come una parte inseparabile del loro repertorio. Il primo concerto in re minore è forse il preferito - se non altro per il suo primo e ultimo movimento pieno di slancio, nonché per la sua impressionante parte solista. Con la riduzione per pianoforte e la colonna sonora dello studio (partitura completa) di questo concerto in re minore, Éditions G. Verlag apre una serie dedicata a tutti i concerti per clavicembalo di Bach.