Ah, ho finalmente trovato il modello che mi piace! Dopo aver scelto la Medium Ride (persa dalle Poste!...) che ho scambiato con questo modello decisamente più piacevole da suonare, ringrazio vivamente tutto il team del S.A.V. (Sig. Costa) e Guillaume per la loro dedizione e disponibilità che ha permesso di ritrovare il piatto smarrito dai servizi postali (ma a cosa serve il raccomandato Colissimo?...), piatto ritrovato nel magazzino di un'azienda di import-export, ancora grazie La Poste!!! La Dark Ride è più sottile (medium thin) quindi meno potente ma molto più musicale, più dolce da suonare, più morbida al tatto, decisamente più confortevole in un contesto jazz con la possibilità di essere suonata come crash; non si surriscalda quando la si suona velocemente, il ping è ben definito con questo piccolo sustain nei bassi, una gioia da suonare! La martellatura è manuale su entrambi i lati (a differenza della medium ride) il che apporta calore e diminuisce tutte le cattive frequenze cristalline e acute, l'orecchio soffre meno! Questo piatto migliorerà con il tempo, ne sono certo! Ancora un grande grazie al Sig. Costa del SAV, a Guillaume (per la rapidità della spedizione) e a tutto il team di Woodbrass per la loro professionalità ed efficienza! A presto, Emilio L. (Dordogne).... (Mostra di più)
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Posted on 15/07/2009
By Emilio L.
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