Lemoine VASSILIEVA Elena - VOCALISES MINUTE - BARYTON-BASSE & PIANO

Presentazione

Queste vocalizzi sono create per trovare la virtuosità della propria voce e la sua fluidità in una scrittura contemporanea. Troverete alcuni fondamenti come i grandi intervalli, l'ampia estensione per tutte le voci, il cromatismo, il tempo veloce vocalizzato, gli slanci o glissati, i quarti di tono, le sfumature così come i tenuti pianissimi o ancora il decrescendo che termina su un "fil di voce".

Il valore aggiunto sul piano ritmico abituerà il cantante a combinare i testi su una pulsazione interna permanente nonostante l'esecuzione della melodia studiata.
I tenuti apriranno l'immaginario del cantante collocandovi il testo, ad libitum.
Le respirazioni inaudibili per alcuni testi - vicini alla melodia o al recitativo - si alterneranno a qualche inspirazione ed espirazione udibile, o suoni-rumori fantasma.

Attribuisco molta importanza all'articolazione del testo in bocca e alla posizione delle labbra nell'acustica del suono. Infatti, il cantante trasporta il proprio teatro all'italiana ovunque e il suo palato diventa così il fine conoscitore della collocazione degli acuti e sovracuti.
Il cantante è un gourmet della sua bocca e di tutto il suo apparato fonatorio e respiratorio.
Il "sprechgesang" avrà un ampio spazio in questi vocalizzi.

Alcune nuove idee di scrittura emergono come quelle degli aggregati o arpeggi, i pianti, le risate, la mano davanti alla bocca, il rauco, i suoni soffiati, il rumore delle labbra, la lingua fuori arrotolata sul labbro superiore, gli schiocchi di lingua, il vibrato glottico.

La presenza del cantante sarà indispensabile per dare senso ai testi presi dal repertorio delle opere classiche scelte. Questi Arie conosciute a memoria da ogni cantante, che sia Carmen, Adolar, Mefistofele, Mab, Pedrillo, Marina, Anna Bolena, Lucrezia, Filippo II, Urbano, La Regina della notte, Vulcano, Sarastro o Erda, per citarne solo alcuni, scivoleranno poco a poco in trattamenti - stilistici e vocali - deformati da tutto ciò che ho citato sopra: vale a dire che la virtuosità prende il sopravvento sulla tessitura del testo e della voce: fonemi in relazione alla comprensione del testo, o no, arricchiranno la reattività del cantante verso un atteggiamento ludico, inventivo e divertente, seppur preciso e tecnico.
La sicurezza degli attacchi sarà apprezzata, così come l'apprendimento dei diversi effetti vocali (una ventina, in totale) e dei rispettivi criptogrammi.

Se questa raccolta si rivolge a cantanti esperti e sicuri della loro tecnica globale, provocherà certamente delle prese di coscienza sulla coppia voce e repertorio, poco evidente da mettere in atto nei giovani artisti, chiamati a maturare, sperimentare, quindi a evolvere nel loro repertorio e nel loro comfort di emissione.

La bellezza dello strumento è indispensabile per difendere il quadro scenico di ogni vocalizzo: invito i giovani cantanti a incrociare la voce, la sua tecnica con il gioco, il divertimento e la sua virtuosità.
La sete e la gioia di cantare si misureranno con la disciplina dell'apprendimento. Giovani artisti dotati e pazienti, diventate questi esseri-bocca allo stesso tempo cantanti-narratori-ipnotizzatori e conoscitori alchemici del potere colossale della voce umana.
Aprite i vostri cervelli e le vostre bocche: il mondo vi reclama!


Allo stesso modo che per tutte le altre estensioni, ho scritto 10 vocalizzi per queste diverse categorie di Baritoni e Bassi.
Se il senso dell'umorismo permette di prendere le distanze dalla difficoltà della scrittura presa dai compositori contemporanei, ho voluto dare a queste voci maschili - spesso troppo incasellate nella serietà del discorso - un'evasione stilistica e leggera, talvolta emotiva non contenuta, per aprire una finestra verso la libertà e la percezione non pudica delle parole o dei testi scelti. Oso immaginare che alcuni cantanti si ritroveranno sorridendo su alcuni vocalizzi, mettendoli in scena, attraverso il cannocchiale delle quinte spesso ricche di insegnamenti.

Sono state privilegiate 7 categorie:

a) baritono leggero (2 testi: Il charmant, MAB)
b) baritono Martin (1 testo: L'illuminato)
c) baritono Verdi (2 testi: Maledetta Margherita, Il palco di scena)
d) basso buffo (2 testi: Una cosa stravagante, Vulcano)
e) basso nobile (1 testo: O tu, mia cara, ti aspetterò stasera)
f) basso profondo (1 testo: Sarastromin)
g) baritono-basso cantante (1 testo: Il sfortunato Filippo)

Divertitevi, signori, e regalateci il piacere di ascoltarvi ancora e sempre!
Contenuto

I. Il charmant - II. MAB - III. L'illuminato - IV. Maledetta Margherita - V. Il palco di scena - VI. Una cosa stravagante - VII. Vulcano - VIII. O tu, mia cara, ti aspetterò stasera - IX. Il sfortunato Filippo - X. Sarastromin