Disciplina / Strumento: clarinetto basso Genere: Metodo - studi Supporto: Spartito Numero di pagine: 24 Data di pubblicazione: 27/03/2009
Il clarinetto basso, molto utilizzato nella musica odierna, è uno strumento piuttosto delicato da padroneggiare. Il suo approccio non è sempre semplice, anche se si suona già un altro strumento "simile", come il clarinetto soprano o il sassofono. Spesso i musicisti che suonano il sax tenore, per ragioni di estensione e tonalità, sono attratti dal clarinetto basso. Venendo da questi strumenti, si pensa spesso che l’adattamento avverrà da sé e che la facilità arriverà suonando. In realtà, il clarinetto basso non è un "derivato". È uno strumento a sé stante, che ha molte esigenze, in particolare riguardo all’imboccatura e alla colonna d’aria, molto diverse da quelle del clarinetto soprano o del sassofono. In questo volume abbiamo raccolto alcuni esercizi specifici per lo strumento, per la padronanza della sua estensione e dei suoi registri, oltre a qualche "trucco e consiglio" per facilitare i primi approcci e aiutare a superare le difficoltà proprie del clarinetto basso. Oltre a consigli sul materiale che si può utilizzare, troverete una presentazione delle tecniche e degli effetti più diffusi (come lo slap o il growl). Alla fine del volume, alcuni brani di stili diversi vi aiuteranno a perfezionare le vostre interpretazioni e ad applicare i principi esposti. Gli inizi con lo strumento sono spesso ingrati e la sensazione di completa padronanza del clarinetto basso arriva solo diversi mesi dopo le prime note. È quindi necessario lavorare con attenzione su alcuni punti precisi fin dall’inizio, e soprattutto in modo molto regolare, perché solo un contatto frequente con lo strumento potrà darvi facilità e rilassatezza.
Introduzione - Il materiale - Lo strumento - Bocchini, legature e ance - La notazione
Prima di cominciare
Esercizi preparatori - Intervalli gravi e acuti con chiave 12a - Ottave
Esercizi sui registri - Grave: per l’apertura delle dita - Medio: posizionamento delle dita - Acuto: staccato nell’acuto
Dita per acuti e sovracuti
Gli effetti - vibrato - flatterzunge e growl - ghost notes - glissandi - appoggiature, trilli e tremoli - slap - effetti vari
Esercizi per la flessibilità dell’imboccatura Bach: adattamento della Courante dalla Partita n. 2 Piazzolla: Studio Tanguistico n. 5 Jazz: nello stile di Charlie Parker Studio n. 1 sui cambi di registro (M. Pellegrino)
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