Lemoine DUFOURT HUGUES - ON THE WINGS OF THE MORNING - CONDUCTEUR
Descrizione
73 €
! o !
favorite_border
Online : Disponibile da 2025-12-17
Consegna: gratuita
Ref.: 258538
Lemoine DUFOURT HUGUES - ON THE WINGS OF THE MORNING - CONDUCTEUR
73 €
3x gratis da €69 o finanziamento fino a 4x
2 milioni di articoli
in magazzino
3 anni di garanzia
Consegna gratuita
a partire da 199€ di acquisto
30 giorni
di garanzia di rimborso
Descrizione
Creazione 30/11/2012 - Colonia (Germania), Philharmonie - Nicolas Hodges (pianoforte), WDR sinfonieorchester Köln, Ilan Volkov (direzione)
Committente Westdeutscher Rundfunk Köln
Dedicato a Nicolas Hodges
Nota Il titolo di questo concerto è preso dall'opera classica dell'archeologa e filologa americana Emily Dickinson Townsend Vermeule, Aspects of Death in Early Greek Art and Poetry (1979). Il capitolo V si intitola: "On the Wings of the Morning: the Pornography of Death". Si tratta di casi di morte improvvisa, sparizioni repentine, del rapimento dei maschi da parte di qualche donna-uccello o donna-leone - Arpie, Sfingi o Sirene -, creature mostruose il cui fascino è fatale. Gli adoratori di Dioniso hanno spesso notato la disinvoltura e la grazia provocante di queste seduttrici che un gesto di brusca selvaticità avvicina comunque alla pantera. Per la vittima abbagliata, il volo verso le cime culmina in un abbraccio funesto. Un battito d'ali, un cumulo di ossa, questo è il quadro della "pornografia della morte". On the wings of the morning è un'allusione alle incertezze del tempo presente, alle sue Furie moderne. Questo concerto per pianoforte non cerca l'effetto pittoresco e non ha carattere illustrativo. L'evocazione delle "baccanti dell'Ade" è semplicemente l'occasione per una fantasmagoria del crepuscolo dove le ombre giocano sulle superfici tese. L'orchestra si comporta come una massa tumultuosa la cui dinamica conflittuale è dominante. L'associazione delle sezioni di clarinetti e tromboni, concepita come un materiale paradossale, dà la tonalità d'insieme all'opera: presenze amare, prosaicità lugubre, volte senza eco. Il tempo non è più che un groviglio di momenti transitori. Il pianista si trova nella situazione del forzato di Palmi Selvaggi di Faulkner, condannato a remare sul Mississippi in piena. Il Diluvio, le apparizioni demoniache, il vento, il freddo fanno parte della sua quotidianità. Il suo compito è sfiorare gli abissi. Lo spirito di questo pianoforte non è né costruttivista né combinatorio. È uno spirito di sopravvivenza, concentrato sull'intensificazione del materiale e sulla plasticità del movimento. Commissione della Westdeutscher Rundfunk di Colonia, questo concerto per pianoforte e grande orchestra è dedicato a Nicolas Hodges.
it 
